lunedì 31 agosto 2015
mercoledì 26 agosto 2015
lunedì 24 agosto 2015
venerdì 21 agosto 2015
giovedì 20 agosto 2015
mercoledì 19 agosto 2015
Quelli che La chiesa di Valmaggiore (Vallum major) quota 698 s.l.m (anni 80 prima del restauro del 1996)
Durante
la Seconda Guerra
Mondiale ospitò il comando del reggimento americano che combatté a Monte
Battaglia
lunedì 17 agosto 2015
Quelli che Da Prugno
Prugno - La Chiesa e la Canonica 1913
Prugno - La Chiesa 1920
Prugno - La Chiesa e la Canonica 1930
La Rocca di Prugno 1935
giovedì 13 agosto 2015
mercoledì 12 agosto 2015
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 12
Questo è un diluvio che affoga!
Giovanni Soglia Ceroni, dall'aria spaventata, fugge e si protegge con un ombrello da una abbondante pioggia di berretti frigi che cadono dal cielo. A terra giacciono già molti berretti.
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 11
Via La Lordura
Don Pirlone, la personificazione del giornale omonimo, scaccia con una scopa alcuni personaggi politici. Tra questi si riconosce il cardinale Giovanni Soglia Ceroni, che trascina dietro di sè, avendolo legato al petto tramite una corda, un buzzico, recipiente di latta con un lungo beccuccio per versare l'olio, oggetto atto a simboleggiare il fallimento.
Anche altri tre personaggi fuggono dalla scopa di Don Pirlone e anche uno di questi trascina un buzzico ammaccato. A terra giace una zucca. Si fa riferimento agli avvenimenti successivi all'assassinio di Pellegrino Rossi (15 novembre 1848) e alla volontà, espressa dalle rivolte delle giornate successive, di allontanare il precedente governo.
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 10
Salto mortale
Alla fine di una pedana in discesa si trova, sopraelevato su un cavalletto, un grosso cerchio con la circonferenza di legno, recante la scritta "finanze" e la superficie ricoperta da della carta. Pellegrino Rossi, avendo fatto il salto mortale attraverso il cerchio, lacerandone così la carta, sta per atterrare dal lato opposto rispetto alla pedana. Qui si trovano, caduti a terra, tre individui dall'aspetto dolorante, che hanno probabilmente già tentato il salto mortale. Dal lato della pedana si trovano il cardinale Giovanni Ceroni Soglia che, di spalle, solleva un braccio in direzione di Pellegrino Rossi, e altri due personaggi che sembrano discutere fra loro. Sullo sfondo si notano degli alberi e della vegetazione e quella che pare essere la balaustra di una sorta di terrazzamento.
martedì 11 agosto 2015
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 9
Un ministro cosmopolita
Il cardinale Giovanni Soglia Ceroni seduto su una poltrona che reca disegnato su un cuscino un asino, riceve al suo cospetto il ministro Pellegrino Rossi. Quest'ultimo si inchina davanti a Soglia e prende la mano di questi, come per baciarla. Rossi tiene sottobraccio una busta che reca la scritta "interno polizia finanze" e regge in mano un cappello piumato. L'uomo, vestito in modo elegante e con un mantello con interni di ermellino, indossa dei pantaloni recanti la scritta "repubbli[ca] [el]vetica". Accanto al cardinale Soglia, su un basso tavolino ricoperto da una tovaglia con uno stemma, si trova un foglio che reca l'intestazione "responsabil[e] ministeriale". Sopra il foglio si trovano una campanella e un calamaio decorato contenente delle penne d'oca.
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 8
Partita a scacchi
Viene rappresentata una partita a scacchi tra il conte Pellegrino Rossi e il Cardinale Soglia, osservati da due ministri del governo presieduto dal Rossi: l'avvocato Felice Cicognani, seduto e il duca Mario Massimo di Rignano, in piedi. Come si desume dal dialogo in didascalia Pellegrino Rossi ha appena dichiarato scacco al re, mentre il cardinale Soglia lo intima, in francese, di stare attento alla rivincita.
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 7
Spingi qua, tira là, salzerà, cascherà? Dio lo sa!
Una serie di uomini politici, probabilmente i ministri del governo presente a Roma prima dell'assassinio di Pellegrino Rossi, tentano di far partire una mongolfiera molto malconcia e malandata, simbolo del loro governo. Tra i personaggi si riconoscono lo stesso Pellegrino Rossi, che tenta di issare la mongolfiera con una corda e Giovanni Soglia Ceroni, che, in piedi sulle spalle di un altro personaggio, tenta di sostenere il pallone aerostatico. Oltre agli uomini che cercano di far partire la mongolfiera si osserva un personaggio che reca in mano molti fogli (obbligazioni?) con impressi numeri molto alti e che l'uomo butta nel bruciatore della mongolfiera, utilizzandoli come carburante. A terra giacciono molte bottiglie e fiaschi, alcuni dei quali rotti, simboli del fallimento della missione del governo.
giovedì 6 agosto 2015
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 6
E se parli te ne dò un altro
Sei membri dell'alto clero partecipano a quella che pare essere una riunione. Uno di essi, un personaggio con gli occhiali, ha appena schiaffeggiato un altro partecipante alla riunione e ora sta in piedi, indica la vittima con fare imperioso e la minaccia dicendo che in caso questi si azzardi a parlare ancora verrà nuovamente schiaffeggiato. Un personaggio tenta di calmare l'aggressore e di frapporsi fra lui e la vittima, che, seduta su una sedia, si tocca la guancia dolorante. Due altri personaggi religiosi sono seduti l'uno accanto all'altro e discutono fra loro (Papa Pio IX. e Giovanni Soglia Ceroni). Sullo sfondo si nota un altro personaggio seduto e in fondo alla stanza è visibile una gabbia entro la quale si nota un'aquila (simbolo della Germania).
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 5
Immagine senza cornice
Una
serie di personaggi è riunita in una assemblea, definita "Consiglio [dei
ministri]". Il ministro della guerra sta tentando di inchiodare un cannone
picchiandovi sopra per mezzo di un cuneo e un martello; due uomini, il ministro
delle finanze e quello dei lavori pubblici, discutendo fra loro, indicano una
cassa vuota che reca la scritta "Tesoro"; altri due personaggi sono
seduti su eleganti poltrone ad un tavolo ricoperto da una tovaglia. Uno di
questi ultimi, il ministro Fabri, si è addormentato, mentre l'altro, il
ministro della polizia, non vede poichè porta una benda sugli occhi. Davanti al
gruppo di personaggi si trova, in piedi e di spalle, il ministro della
giustizia che reca in spalla una bilancia. Sopra la riunione, compare,
circonfusa di luce e tra le nuvole, la figura del cardinale Giovanni Soglia
Ceroni, presidente del Consiglio e Segretario di Stato di Pio IX. Davanti a
Soglia si inginocchiano, sulle nubi, due piccoli putti, dei quali uno con ali
ai lati della testa. Un altro putto con bastone da Esculapio trasporta la
lapide: "A s[ua] m[aestà] l'[i]mp[eratore] [d'Au]stria.
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 4
Il Cardinale Casolano Giovanni Soglia Ceroni insormontabile,
impedisce ai legali del popolo l’accesso alle stanze del Sovrano.
Le immagini sono tratte da una
pubblicazione dell’epoca “IL DON PIRLONE”, giornale di caricature politiche,
pubblicato dal n. 1 del 1 sett. 1848 al n. 234 del 2 luglio 1849.
Fu il primo giornale con
caricature che attaccò senza remore il governo papale e mise alla berlina, in
burla, tanti alti funzionari e prelati.
Schierato contro il potere temporale dei papi,
contro cui prese aperta, incessante posizione e il Cardinale Casolano Giovanni
Soglia Ceroni pare fosse un bersaglio grosso.
Esso contribuì validamente a
surriscaldare il clima politico romano fino alla fuga di Pio IX a Gaeta il 3
ottobre 1948.
mercoledì 5 agosto 2015
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 3
Effetti di Simpatia
Il cardinale Giovanni Soglia
Ceroni, in abiti civili, è rappresentato al fianco di Johann-Joseph-Franz-Karl
Radetzky.
Quest'ultimo, in divisa militare,
stivali e con la spada in vita, bacia la mano di Soglia. Quest'ultimo poggia un
piede su una sorta di lapide che reca, scritta al contrario, l'indicazione
"italiana indipenden[za].
Ai piedi di Soglia, in
atteggiamento implorante è inginocchiata una donna (la personificazione di
Venezia). La donna indossa un berretto frigio e un mantello con i bordi di
ermellino e dietro di lei, sopra un basamento ornato con dei fasci
repubblicani, si trova una scultura che rappresenta il leone alato (simbolo di
San Marco e di Venezia).
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 2
Papa-gallo
Alcuni uccelli sono in volo verso
la "Francia". Un pappagallo, con il volto di Pio IX., reca tra le
zampe le chiavi di San Pietro e indossa una stola ornata di pelo.
Sotto quest'ultimo un
pipistrello, con un cappello da ecclesiastico, rappresenta il cardinale
"[Luigi] Lambrusc[hini]".
Accanto al pipistrello un corvo
con un lungo mantello e un cappello, rappresenta il Padre Generale della
Compagnia del Gesù "P.[adre] Roothan". Sopra quest'ultimo un altro
volatile, con mantello e copricapo da cardinale, tiene legata ad una zampa,
tramite una corda, una sogliola e rappresenta il cardinale "Giovanni
Soglia Ceroni".
Il gioco di parole
"Papa-gallo", ovvero papa francese e la direzione del volo degli
uccelli verso la "Francia", sulla quale svetta un fascio repubblicano
e spuntano alcuni funghi, sono ironico riferimento all'orientamento
filo-francese del papa.
Quelli che - Caricatura ottocentesca del Cardinale casolano (1848) 1
La corsa degli asini
Il cardinale Giovanni Soglia
Ceroni a cavallo di un asino stringe in mano una lancia con la quale buca un
secchio pieno d'acqua, appeso sopra di lui; così facendo l'acqua che ne
fuoriesce si rovescia addosso allo stesso Soglia. Papa Gregorio XVI, con
indosso una sorta di vestaglia e uno strano copricapo simile a un sacchetto
rovesciato, si copre gli occhi con le mani e ride del gioco che ha costretto
Soglia a eseguire.
Dietro il cardinale, Gaetano
Moroni, detto Gaetanino, divenuto da barbiere di Gregorio XVI, suo primo
aiutante di camera e cavaliere, sta brandendo un bastone per colpire l'asino e
rendere ancora più complicato il gioco. La scena è osservata da due gesuiti che
ridono assieme al pontefice delle angherie alle quali è sottoposto il cardinale
Soglia.
Quelli che Ioannes S.R.E. Presbiter Cardinalis Soglia Ceronius Episcopus Auximanus et Cingulanus - Litografia tratta dal dipinto di A. Bedetti (1848)
Giovanni Soglia Ceroni, nato a
Casola Valsenio il 10 ottobre 1779 e
morto a Osimo il 12 agosto 1856, è stato
un cardinale italiano.
Fu ordinato sacerdote nel 1803,
nel 1826 fu nominato arcivescovo titolare di Efeso.
Nel 1835 ricevette il titolo
(onorifico) di Patriarca Latino di Costantinopoli.
Papa Gregorio XVI lo elevò al
rango di cardinale nel concistoro del 18 febbraio 1839. Lo stesso giorno lo
elesse arcivescovo di Osimo e Cingoli.
Fu a capo di due governi dello
Stato Pontificio: Dal 2 maggio al 2 agosto 1848 e dal 9 agosto al 16 settembre
1848. Il 4 giugno 1848 fu nominato Segretario di Stato. Il 24 novembre 1848
Papa Pio IX abbandonò Roma, Giovanni Soglia Ceroni non seguì il pontefice a
Gaeta ma tornò a Osimo, dove il 29 novembre successivo presentò formalmente le
sue dimissioni da Segretario di Stato. Morì il 12 agosto 1856 all'età di 76
anni.
lunedì 3 agosto 2015
Iscriviti a:
Post (Atom)