Antonietta Cimolini, nata a Casola Valsenio nel 1878 da
Carlo Cimolini e da Penelope Frassineti, appena ventenne convolò a nozze contro
il volere dei genitori con Giuseppe Silimbani, uno dei pionieri del volo in
aerostato.
Antonietta Cimolini, rampolla di una famiglia della piccola
borghesia, donna colta, bella e di forte temperamento, emigrò nel 1898
in America del Sud (Argentina) con il marito Giuseppe Silimbani, forlivese
di nascita, da fornaio diventato aeronauta, noto con il soprannome di
"Cenefosse".
Antonietta compì in America molti voli in pallone
libero accanto al marito e da sola, come nel giorno della sua morte.
Antonietta, coraggiosa pioniera del volo, precipitò il 13 marzo 1904 al Rio
della Plata durante un’esibizione aerea e la sua fine commosse il mondo.
Per saperne di più:
La primera mártir del aire (Sito argentino)
Per saperne di più anche QUI:
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